Perché portare online la propria azienda?
La tua attività offline potrebbe beneficiare della potenza di internet per crescere, espandersi e solidificarsi.
Ma perché è così importante portare la propria azienda online?
Banalmente, se sei in grado di produrre di più di quello che già vendi, potrai aumentare il fatturato della tua attività, ampliando il raggio di influenza e acquisendo nuovi clienti online.
Non è però l’unico motivo per il quale dovresti farlo.
Tra i motivi più importanti che hanno spinto i nostri clienti ad investire nel mercato digitale ci sono:
- Diversificare il modello di business: gli ultimi anni ce lo hanno insegnato bene, niente è per sempre e nulla è immune alle crisi. Diversificare con nuovi modelli di business assicura all’azienda un posizionamento più solido e dislocato.
- Lanciare un nuovo prodotto: lanciare un nuovo prodotto sul mercato può essere molto impegnativo e può richiedere un investimento importante. Online, è invece possibile testare il prodotto sul mercato, senza averlo effettivamente in magazzino. Questa tecnica si chiama Smoke Test.
- Raccogliere dati dei clienti: un’infrastruttura online ben progettata è in grado di raccogliere e segmentare i contatti di clienti e potenziali tali. Questi dati possono essere poi utilizzati per vendere prodotti senza un investimento diretto in advertising.
- Testare: oltre a testare diversi prodotti, possiamo confrontare e prendere decisioni su decine di variabili come una strategia di marketing, frasi, grafiche e call to action. Questa operazione chiamata A/B Testing e permette una maggior comprensione del pubblico e una miglior ottimizzazione del risultato finale.
- Migliorare il brand: migliorare il brand significa aumentarne l’influenza dell’azienda all’interno del mercato di riferimento. Le operazioni online che convergono verso questo obiettivo possono essere molteplici e sono applicabili in supporto ad attività di marketing offline, come la presenza a concorsi e fiere. Oppure totalmente via etere, lavorando sulla comunicazione nei canali ufficiali e sull’immagine del brand.
- Avviare una nuova attività: ad oggi si può avviare un’attività completamente online. Internet diventa infatti uno strumento fondamentale per tutti quegli imprenditori che desiderano staccarsi dalla presenza in un determinato luogo, commerciando senza confini e gestendo il tutto da remoto.
- Informare: ultima ma non per importanza, è l’aumento della capacità dell’azienda di informare i propri clienti o potenziali tali.
La grande differenza rispetto ad una manciata di anni fa, è la capillarità che social network e motori di ricerca hanno raggiunto e di conseguenza, la crescente influenza della comunicazione online, che utilizzano proprio queste piattaforme per veicolare messaggi ai potenziali clienti.
Oltre ad aver raggiunto ogni fascia di pubblico, dai più giovani ai più anziani, la pubblicità online risulta essere molto più precisa, efficacie ed economica delle pubblicità tradizionali a cui i nostri genitori erano abituati.
Questo perché i sistemi pubblicitari moderni, permettono di promuovere la tua azienda a migliaia di persone, senza necessariamente dover investire ingenti capitali. Inoltre, grazie alla profonda conoscenza che Google e Facebook hanno dei loro utenti, siamo in grado di promuovere le nostre pubblicità ad un pubblico estremamente preciso per localizzazione, età, sesso e interessi.
Come portare online la tua azienda
Uno step fondamentale è quello di capire esattamente di cosa la tua azienda ha bisogno.
Per farlo è necessario valutare la situazione iniziale, il budget a disposizione e il risultato che si desidera realizzare.
Facciamo un esempio:
ESEMPIO
Situazione di partenza:
- E-commerce lento e con interfaccia grafica obsoleta
- Pubblicità e contenuti realizzati amatorialmente
Budget a disposizione: €5.000-10.000
Obiettivi:
- Migliorare il tasso di conversione
- Aumentare il valore medio degli ordini
- Abbassare il costo per conversione delle pubblicità
Operazioni:
- Per migliorare il tasso di conversione all’interno del sito è necessario revisionare l’interfaccia di utilizzo e il contenuto dell’e-commerce.
- Una volta analizzato il flusso di traffico potremo risolvere eventuali colli di bottiglia.
- Per aumentare il valore medio degli ordini aggiungeremo al negozio, un sistema di up-sell, cross-sell e bundle, per massimizzare il valore dello scontrino medio. Inoltre aggiungeremo contenuti di riprova sociale come testimonianze degli acquirenti, recensioni verificate e altri elementi in grado di diminuire l’attrito all’acquisto, come live chat e FAQ.
- Infine, per abbassare il costo per conversione (ossia il budget pubblicitario necessario per vendere un singolo prodotto) dovremo lavorare sulle fonti di traffico:
- Nel caso proposto, l’azienda utilizza come fonte di traffico principale l’advertising su Facebook e Instagram. Analizzeremo quindi le performance delle campagne pubblicitarie in modo da verificare eventuali problematiche o margini di miglioramento.
- Struttureremo alcuni A/B test per validare le ipotesi proposte dal piano marketing e lavoreremo in ottica di miglioramento sia dal punto di vista creativo, testando nuove grafiche e copy. Sia dal punto di vista concettuale, eseguendo campagne con diversi angoli d’attacco.
Come puoi vedere, una volta compreso il punto di partenza e quello di arrivo, possiamo stilare una lista delle operazioni necessarie, che potrai intraprendere con il reparto marketing della tua azienda, oppure rivolgendoti ad un team di esperti.
Se può interessarti, New Generation Marketing ti permette di fare una pre-analisi della tua azienda e mostrarti dove e come migliorare online. Puoi richiederla qui gratuitamente.
Cosa fare dopo aver compreso il percorso?
Per una piccola media impresa le strade sono principalmente due:
- Indirizzare le proprie attenzioni al reparto marketing aziendale, proponendo un piano di comunicazione mirato e assumendo eventualmente specialisti di comunicazione online e programmatori.
- Delegare le operazioni ad un team di specialisti come quello di New Generation Marketing, che ha accompagnato in questo percorso più di 20 aziende italiane.
Quanto costa?
I costi di “messa online” di un’azienda si possono dividere in tre macro categorie:
- Costi fissi: relativi ad abbonamenti per software, domini, hosting e licenze.
- Costi di gestione: relativi alla realizzazione del sito web e alla gestione di canali di comunicazione e pubblicità.
- Costi pubblicitari: relativi all’acquisto di spazio pubblicitario su social network e motori di ricerca.
Per valutare i costi con maggior precisone, richiedi maggiori informazioni qui.